La Gazzetta dello Sport attacca il Napoli
La Gazzetta dello sport scrive raramente notizie del Napoli e quando lo fa ne parla male, giornale di parte come si sa (Milanista) attacca il Napoli come un giornale di provincia oggi come tante altre volte...
La Gazzetta dello sport no Grazie!
Secondo quanto trapelato ieri da Castelvolturno, c'è stato un nuovo confronto nel tardo pomeriggio tra tifosi e dirigenza partenopea: ribaditi con meno acrinomia ma con identica fermezza i concetti espressi domenica sera all'esterno dello stadio. E' stato un invito non solo all'impegno massimo in un momento difficile, ma anche un invito accorato a condurre una vita più professionale. Stesse parole ribadite pochi minuti dallo stesso dg Marino ad ogni singolo giocatore. Una presa di posizione forte quella degli ultrà che potrebbe essere anche sfociata in qualche minaccia, sicuramente da stigmatizzare ma nello stesso tempo prevedibili se si considerano le esasperazioni congenite del mondo del calcio, ancor più giustificate in uno scenario come quello partenopeo. Chi si erge a giudice in modo sprezzante come fa la Gazzetta dello Sport nell'edizione odierna non conosce o finge di non conoscere il contingente: un Napoli ostaggio dei tifosi non diventerà mai grande, questo il senso emerso dalle pagine della rosea. E' legittimo che il giornale più venduto d'Italia esprima delle perplessità, ma ci sembra un atteggiamento snobbistico nonchè superficiale giudicare da un evento sia pur parzialmente deprecabile l'operato di una società che, sia pur con qualche umano errore, ha saputo riportare nel grande calcio in breve tempo una piazza che, per seguito, fa tanto comodo a tutti coloro i quali lavorano nell'ambito dell'informazione sportiva.
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