Blasi, il guerriero è ritornato
Il guerriero è tornato. Quello vero però. Emanuele Blasi è diventato la vera anima del Napoli di Donadoni. Fino alla sfida contro la Lazio sembrava il fantasma di sé stesso, domenica a Reggio Calabria ha retto il centrocampo da solo. Allo stadio Granillo si è visto un lottatore d’altri tempi che ha concesso pochissimo all’avversario. Nella prima frazione di gioco ha corso e aggredito senza risparmiarsi mai permettendo così alla difesa di non correre troppi rischi. E neanche lui li ha corsi visto che gli interventi sono stati tutti puliti. Se fosse stato ammonito da Trefoloni avrebbe saltato la sfida di domenica prossima contro il Milan al San Paolo. Sarebbe stata una grave perdita per il nuovo allenatore visto che, utilizzando la linea a tre di centrocampo, deve avere uno alla Gattuso per poter permettere a Bogliacino e Hamsik di non marcare ma badare solo all’impostazione del gioco offensivo.
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