Passerà. Prima o poi. Cantava Aleandro Baldi. A Napoli si dice Addà passà 'a nuttata, ma il concetto è sempre quello: non c'è mai notte così lunga da non far spuntare il sole. Tornerà il vero Napoli insomma, basta solo avere pazienza. Nel frattempo, però, c'è rabbia e rammarico, critiche e rimpianti. Rimpianti per una stagione che era iniziata alla grande, per un '08/'09 che prometteva tanto, ma che si è fermato alla fine del 2008. Perchè? Le teorie sono tante: colpa dell'allenatore, colpa della squadra, colpa della società, colpa dell'Intertoto e della preparazione anticipata, periodo di scarsa forma, eccetera. Quel che è certo è che qualcosa bisogna fare per uscire da questa crisi. L'occasione era ghiotta contro il Bologna: vuoi perchè il Napoli in casa era sempre stato infallibilie fino a due/tre settimane fa; vuoi perchè affrontare il Bologna al San Paolo non sembrava un impegno arduo; vuoi perchè c'erano gli dei della notte a dare una mano. Ma la magia dei riflettori del San Paolo si è spezzate, anche quella. E lo si avrebbe potuto capire già poche ore prima della partita, quando un problema alle luci dello stadio aveva messo a rischio la praticabilità del campo. Sarebbe stato meglio non giocare? Forse, ma alla fine il Napoli ha giocato e non è riuscito a superare i rossoblu di Mihajlovic. Due soli punti in sei partite. Passerà Napoli, passerà.
Scritto da Emilio Rumieri
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