Mazzarri difende Quagliarella e senza mandarlo a dire se la prende con Donadoni. Perché non gioca bene? «I motivi sono tanti. Su tutti la condizione fisica. Quando sono arrivato aveva un infortunio alla caviglia: giocava, saltava quasi tutti gli allenamenti per curarsi e rigiocava. Evidentemente, però, chi stava prima di me riteneva che andasse bene così e che dovesse scendere sempre in campo». Cartolina a Donadoni. «La forma migliora, comunque:
Fabio deve soltanto dare l'anima, come sta facendo, e soprattutto stare tranquillo». Resettare, insomma: «Non deve vivere l'assillo del gol, anche se capisco che da napoletano del Napoli ha un'ansia diversa: vorrebbe spaccare il mondo, ma deve stare sereno, ritrovare la condizione e affinare i movimenti. Le occasioni da rete arriveranno, ma spero anche che vada sulla fascia, torni e faccia segnare i compagni. Neanche a me piace un centravanti statico». mattino.