Josè Alberti, esperto di calciomercato e talent-scout argentino, commenta gli ultimi acquisti del Napoli. Cos’è cambiato nella squadra di Mazzarri, rispetto alla scorsa stagione? «Poco o nulla; anzi, il Napoli a mio avviso si è indebolito rispetto all’anno scorso, cedendo soprattutto un centrocampista di classe come Cigarini, di cui non mi sarei mai privato».
Come giudica l’arrivo di un giovane di talento quale il romeno Dumitru? «Lo conosco poco, però mi hanno parlato molto bene di lui. E’ un giocatore che ha delle buone referenze ed è da considerare in prospettiva».
Cavani potrà essere il bomber di razza da venti gol a stagione? «Non credo. Per fare il salto di qualità il Napoli avrebbe dovuto prendere un giocatore come Luis Fabiano, oltre a un centrocampista di qualità».
Come giudica la cessione di Quagliarella? «Io non l’avrei venduto; credo che si sia trattato di una cessione voluta dall’allenatore».
Quali ambizioni potrà avere il Napoli per la prossima stagione? “In campionato sarà difficile migliorare il piazzamento della scorsa stagione, quel sesto posto di grande valore; potrà lottare dal settimo posto in giù, visto che si gioca su tre fronti e che Mazzarri non dispone di una squadra lunga».
Come giudica l’arrivo di un giovane di talento quale il romeno Dumitru? «Lo conosco poco, però mi hanno parlato molto bene di lui. E’ un giocatore che ha delle buone referenze ed è da considerare in prospettiva».
Cavani potrà essere il bomber di razza da venti gol a stagione? «Non credo. Per fare il salto di qualità il Napoli avrebbe dovuto prendere un giocatore come Luis Fabiano, oltre a un centrocampista di qualità».
Come giudica la cessione di Quagliarella? «Io non l’avrei venduto; credo che si sia trattato di una cessione voluta dall’allenatore».
Quali ambizioni potrà avere il Napoli per la prossima stagione? “In campionato sarà difficile migliorare il piazzamento della scorsa stagione, quel sesto posto di grande valore; potrà lottare dal settimo posto in giù, visto che si gioca su tre fronti e che Mazzarri non dispone di una squadra lunga».