"Lo prenderei ad occhi chiusi, per il valore di mercato è un vero e proprio affare".
Si muove qualcosa. I fari spenti diventano luci tenui, ma pur sempre luci. Nulla di ufficiale, ma iniziano ad arrivare le prime indiscrezioni almeno dal mercato dei talenti dal futuro assicurato. Bigon è il giovane direttore d'orchestra, il trio maravilla dello scouting mirabili esecutori con licenza di esibizione a soggetto.Il figlio dell'allenatore del secondo scudetto partenopeo ha un pupillo: Gelson Fernandes del Saint Etienne. Per saperne di più sul giovane centrocampista elvetico abbiamo contattato il suo primo maestro: Albertino Bigon. "Ho avuto la fortuna di allenare Fernandes per qualche mese al Sion, e mi accorsi subito di avere a disposizione un giocatore di grandi qualità. Caratterialmente è un ragazzo generoso, paragonabile a Gargano per spirito di sacrificio. A mio avviso - continua l'ex mister azzurro - è il giocatore ideale per il gioco di Mazzarri, sposerebbe perfettamente la sua filosofia. Disciplinato, tatticamente ineccepibile, non è dotato di grande tecnica ma ha dinamismo da vendere. Per farvi capire è una via di mezzo tra un giocatore che fa legna e uno che costruisce in mezzo al campo. Affidabilissimo, L'ho suggerito non solo a mio figlio, che lo conosce benissimo, ma anche ad altri presidenti in tempi non sospetti. Se il giocatore è stato acquistato dal Man City un motivo ci sarà. Lo prenderei ad occhi chiusi, per il valore di mercato è un vero e proprio affare".
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Fonte: tuttonapoli.net