domenica 1 marzo 2009
Napoli, il dg Marino:'Sarò ancora a Napoli per 5 anni' 'Il ritiro? Non prosegue, Reja non si muove'
Napoli, il dg Marino:'Sarò ancora a Napoli per 5 anni' 'Il ritiro? Non prosegue, Reja non si muove'
Ai microfoni di Mediaset Premium è intervenuto il direttore generale Marino: "Abbiamo avuto un approccio troppo timoroso. La svolta nel secondo tempo con l'ingresso di Datolo, Hamsik dietro le punte e difesa a quattro. A Torino quest'anno siamo sfortunati: meritavamo il pari. La partita giocata bene potrà darci fiducia per il futuro. I giocatori sonoin difficoltà psicologica.
La squadra è in crisi, inutile negarlo. Nonostante questo sia in Coppa che in Campionato siamo riusciti a mettere in difficoltà la Juventus. Nel secondo tempo siamo riusciti a mettere in mostra in parte i nostri valori. Il mio futuro? E' colpa di un solo giornale al quale piace accusarmi, Ho già firmato il rinnovo per cinque anni", sempre se iresterà questa sintonia con il Presidente De Laurentiis"
Pierpaolo Marino, d.g. del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Un assistente dietro la porta Potrebbe essere utile, anche se ritengo che un mezzo elettronico potrebbe risolvere definitivamente il gol non gol. La rete annullata al Napoli Il fuorigioco di Cannavaro era millimetrico. Se il gol veniva convalidato nessuno avrebbe protestato.
La direzione di Ayroldi e' stata ottima. Il guardalinee, evidentemente, ha un occhio di lince. Nel primo tempo Navarro ha compiuto un paio di interventi miracolosi. Il pareggio di Lavezzi sarebbe stato giusto. La citta' di Napoli vuole bene al Napoli. E' stata una settimana vissuta con grande civiltà . La squadra ha raccolto questi stimoli ed ha giocato una bellissima partita a Torino.
Il ritiro I calciatori hanno 2 giorni liberi e non e' previsto il ritiro, almeno nei primi giorni della settimana. L'effetto ritiro ormai si e' esaurito. Non credo che proseguirlo potrebbe sortire effetti positivi. Datolo Ha un ottimo piede. Credo che abbiamo bisogno anche di giocatori di qualita' come lui. La resistenza di Datolo E' uno dei primi della squadra. Siamo andati in ritiro dopo le vacanze di Natale, poi per gli impegni infrasettimanali ci siamo rimasti.
Quando le squadre sono in crisi, tutti vanno in ritiro. Il problema e' che quando i ragazzi facevano la "dolce vita" si vinceva, mentre ora che sono chiusi in ritiro non stanno facendo nulla e si perde. Io ho dato delle multe in privato. La posizione di Reja E' forte, nessuno lo muove. Il Napoli ha vinto fino a dicembre: nel 2009 non sono diventati dei brocchi, torneranno quelli di un tempo"
sscnapoli ssc napoli