Soldi, soldi, soldi. L'asse portante del mondo industrializzato, il centro dell'universo capitalistico, il cuore dell'organismo delle imprese. I soldi, il denaro, i quattrini. Non bastano mai e non sono mai troppi, sono sempre troppo pochi e non se ne racimolano mai abbastanza. I soldi... Gli euro.
Nel calcio girano come giostre che non chudono mai, come piccioni viaggiatori sempre a lavoro, come topi in una ruota. E proprio nel calcio il Napoli ha da poco trovato il suo Paperon de Paperoni: Aurelio De Laurentiis. Quell'Aurelio De Laurentiis imprenditore cinematografico che ha portato il suo marchio in tutto il mondo ed ha prodotto film con attori internazionali e famosissimi. Quell'Aurelio De Laurentiis che al cinema ha voluto affiancare il calcio acquistando quattro anni fa il suo Napoli. E da allora per gli azzurri solo promozioni: dalla C alla B, dalla B alla A, dalla A all'Europa.
E così le casse del Napoli si sono arricchite con i soldi investiti da De Laurentiis e, di conseguenza, le tasche di De Laurentiis si sono riempite con i successi azzurri, e con il pubblico e con gli sponsor e con le tv e con il bacino d'utenza che solo una piazza come Napoli e poche altre possono garantire. Ma c'è un'altra fonte di ricchezza che il Napoli potrebbe sfruttare: i calciatori. Finora poco sfruttata, anzi gestita male (il Napoli ha fatto pochi affari buoni in uscita). De Laurentiis e Marino, però, se decidessero di rifondare il loro Napoli e di racimolare i soldi per costruire una nuova squadra avrebbero tutte le possibilità di farlo.
Ipotesi lontana, lontanissima, difficile pensare che da un momento all'altro il Napoli decida di privarsi dei suoi gioielli, ma ormai siamo in ballo, balliamo. Giochiamo con le valutazioni dei calciatori e proviamo a scoprire quanti soldi potrebbe raccogliere la società partenopea vendendo i suoi migliori giocatori.
Manuele Blasi - Il Napoli ha acquistato la sua seconda metà dalla Juventus per 2,4 milioni di euro. Il suo intero cartellino può arrivare a valerne 6. Il suo procuratore, Davide Lippi, lo aveva proposto al Milan a gennaio. Chissà che non ci riprovi a giugno.
Mariano Bogliacino - Centrocampista dai piedi buoni e di ottima qualità. Interessa a molte squadre di Serie A e B. Il Napoli potrebbe cederlo per 3 milioni di euro.
Paolo Cannavaro - Difensore potente e dai piedi buoni. Forte di testa e dal carattere autoritario. Si dice che l'Everton lo pagherebbe bene, ma anche in Italia c'è chi stravede per lui. Potrebbe arrivare anche ad essere valutato 5 milioni di euro.
Matteo Contini - Il Napoli lo ha preso dal Parma per 3,5 milioni di euro. Ha 29 anni e la sua esperienza potrebbe essere utile a molte squadre. La sua valutazione si aggira intorno ai 5 milioni di euro.
German Denis - Arrivato per otto milioni di euro non sembra abbia convinto molto Marino e De Laurentiis. In Spagna ci sono molte squadre che lo vorrebbero ed in Argentina lo rimpiangono. Con la sua cessione il Napoli recupererebbe sicuramente i soldi spesi per lui in estate.
Walter Gargano - Pagato poco più di tre milioni di euro, ora ne vale almeno il triplo. Con la sua cessione il Napoli potrebbe guadagnare almeno 8/9 milioni di euro.
Marek Hamsik - La sua quotazione è salita vertigionosamente nel giro di pochissimo tempo. Il Napoli lo ha pagato 5,5 milioni di euro. Ora ne vale 25.
Ezequiel Lavezzi - Per lui vale lo stesso discorso fatto per Hamsik. Vale la stessa cifra dello slovacco.
Christian Maggio - Acquistato dalla Samp per 8 milioni di euro. La Juve ne ha offerti 10.
Nicolas Navarro - Acquistato per una cifra che si aggira intorno ai 4 milioni di euro, potrebbe essere rivenduto almeno a 5 in Argentina.
Leandro Rinaudo - Il Napoli lo ha acquistato per 5,5 milioni di euro. Potrebbe essere rivenduto a 5, massimo 6 milioni di euro.
Fabiano Santacroce - Anche lui è stato pagato 5 milioni e mezzo, ma ora ne vale almeno dagli 8 ai 10.
Ovviamente questa è solo un'ipotesi da fantacalcio, ma con queste cessioni il Napoli potrebbe rifarsi una squadra avendo a disposizione circa 110 milioni di euro.
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