Il Pocho presenta il suo nuovo sito e avverte il Chelsea: «È la partita
più importante della stagione, siamo tranquilli e sappiamo di poter
passare il turno. Con Mazzarri c'è un bel rapporto e sta facendo molto
bene ma in futuro sarebbe bello vedere Diego in panchina»
mercoledì 15 febbraio 2012
COPPA ITALIA - Il primo obiettivo è la coppa Italia in questo momento? "Sicuramente per il fatto che siamo a un passo dalla finale, ma la verità è che la prima partita che abbiamo è quella con la Fiorentina che deve darci la sicurezza e la fiducia per affrontare la partita con il Chelsea di martedì".
CHELSEA - Con il Chelsea è la sfida più importante della sua carriera? "Non so se della mia carriera ma è sicuramente una delle gare più importanti della stagione, quello senza dubbio".
NAPOLI - La bella notizia per i tifosi è che non pensa di andar via. Sul sito lo vedremo con la maglia del Napoli anche l'anno prossimo? "Sì credo di sì, non so perché mi fai questa domanda. Io sto benissimo a Napoli, ho un contratto ancora lungo e io sono tranquillo qui a Napoli".
CHAMPIONS - Ora pensa alla Champions: "Siamo tranquilli perché sappiamo che è una partita molto importante col Chelsea, che magari segnerà la nostra stagione, però siamo tranquillissimi, abbiamo fiducia in noi e stiamo bene, perché credo che questo gruppo abbia la forza di affrontare queste partite. Sappiamo che possiamo passare il turno. È una squadra forte ma il Napoli deve pensare a fare il suo e non pensare che davanti c'è il Chelsea, noi dobbiamo dimostrare di avere fame e di voler passare".
TERZO POSTO - Il terzo posto è un obiettivo ancora possibile? "È possibile, il Napoli deve ritrovare la continuità nei risultati se riusciamo ad avere quello si può pensare di sì, oggi la realtà è che ci manca ancora la continuità".
MAZZARRI - Il rapporto con Mazzarri è sempre lo stesso: "Per niente abbiamo un buon rapporto credo che tutti abbiamo un bel rapporto con il mister, credo che la forza di Mazzarri è come gestisce il gruppo e finora lo sta facendo benissimo.
GOL - La cosa che gli manca sono i gol: "Sicuramente è una cosa che mi manca però magari il calcio è così, da un momento all'altro cambia, Cavani prima che venisse a Napoli non faceva i gol che fa ora e oggi si dice che è un bomber. La cosa bella del calcio è che cambia tutti i giorni".
MARADONA - Sul Corriere dello Sport, Maradona ha detto che gli piacerebbe allenare il Napoli: "Sicuramente se fa l'allenatore è valido, poi penso che può essere una cosa buona per tutto il popolo napoletano, ma oggi il Napoli ha un allenatore che ha trovato un'identità di gioco e che è in crescita poi se in futuro dovesse arrivare Maradona sarebbe una cosa bella per tutta Napoli".