Il difensore argenito fa visita al "Principato di Lucrino"
Fonte: resport.it
Ignacio Fideleff è stato accolto con affetto dagli amici del
“Principato di Lucrino”, dove attualmente risiede in quella che fu la
prima dimora di Edinson Cavani. Per il difensore è stata organizzata una
cena al ristorante Alosclub, a pochi passi dalla sua abitazione, per
farlo sentire a proprio agio, trascorrendo un paio di ore piacevoli
senza discussioni calcistiche, ma in relax. Presenti anche la fidanzata
Barbara, laureanda in Giurisprudenza, e un interprete, per rendere più
fluente la comunicazione. L’argentino ha assaggiato alcuni piatti tipici
del luogo a base di pesce, fra cui la “genovese di mare”, cavallo di
battaglia dello chef, che ha riscosso un successone. Il tutto,
accompagnato dalla musica del posteggiatore che qualche anno allietava
già Maradona e Careca, con pezzi del repertorio classico napoletano come
Caruso, e musica argentina, per far sentire a casa il difensore. Per
commemorare l’evento sono state consegnate anche una targa ricordo e una
maglia con il numero 1 con su scritto “Fideleff uno di noi”. Ignacio ha
espresso la sua volontà di voler visitare con la compagna tutte le
bellezze della zona, a partire da Capri, Sorrento e Positano, non appena
il tour de force della squadra partenopea lo permetterà. Ore piacevoli,
dunque, che hanno fatto percepire al giocatore il calore che lo
circonda nonostante non abbia ancora la fama di un “Cavani”, e che hanno
allo stesso tempo fatto emergere agli occhi dei tifosi di Lucrino, la
semplicità e disponibilità dell’uomo, prima che del calciatore.