Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live, trasmissione in onda sulle frequenze di Radio Marte. Ecco quanto evidenziato da Napolipress: “Il dottor Formisano incontrerà il nuovo assessore allo sport e insieme faranno un sopralluogo al San Paolo. L'unico problema è che durante l’estate sarà difficile fare lavori e noi abbiamo solo 40 giorni di tempo. Ci sono però ancora delle serie di approfondimenti che partiranno oggi pomeriggio. Il Sindaco De Magistris è stato straordinario, ci ha dato l'opportunità di avere un tavolo aperto per tutte le criticità che verranno fuori. Giustamente il San Paolo essendo stato allestito nel ’59 necessita di continue manutenzioni, ma nonostante tutto mi ritengo ottimista".
GIOVANILI: "Sono orgoglioso di loro, questa sera sarei voluto esserci ma ho preferito evitare per non emozionare i ragazzi. Se vincessimo questo titolo sarebbe davvero importante perchè in questo modo possiamo creare migliaia di giocatori e network. Cerchiamo anche persone che possono operare nella nostra 'cantera', ovviamente le daremo poi il nome più adatto, e invito tutti i tifosi a darci una mano. Il suggerimento più interessante verrà premiato con due tagliandi in tribuna d'onore".
RIGUARDO AL SETTORE OSPITE: "Conta circa 4000 posti, e grazie ad un consultivo da me richiesto la massima affluenza in quel settore è risultata poco densa. In Lega, ieri ne ho parlato, ma senza profitti, noi ci diamo addosso l’un l’altro come dei cani attorno all’osso senza renderci conto chei problemi son ben altri - ribadisce il presidente azzurro - a molti miei colleghi non è chiaro che i club son diventati società per azioni. Ci sono ancora delle leggi che nessuno ha il coraggio di eliminare insieme a ciò che non funziona nel nostro calcio e personalmente mi sono stancato di sentirmi dire che non si può fare". Riguardo ai bacini di utenza, Aurelio De Laurentiis sottolinea: "Sono talmente umile nelle mie valutazioni che non mi permetto di farne. Ma una volta prese le decisioni sarò vibrante, io non faccio sconti a nessuno, dirò quello che penso, anche a costo di diventare disgregante. La Lega deve garantire la comunità prospettiva di intenti e se un domani Mediaset o chi per lui decide di chiudere i rubinetti, bisognerà avere un’alternativa, dobbiamo Prendere coscienza di noi stessi, ricordando che il calcio italiano ha bisogno di rigenerarsi e rendersi competitivo”.
Quanto al mercato invece il patron azzurro chiarisce le ultime notizie: “Ora ho deciso di essere il paladino di questa Società che non dovrà mai più avere problemi di bilanci e a questo punto preferisco non leggere più giornali, ci sono troppe indiscrezioni non vere che possono nuocere a qualunque società. Ai tifosi posso solamente dire di essere sereni e soprattutto di continuare ad essere cavalieri di questo Napoli, dobbiamo preoccuparci di essere vigili e mai assenti per permettere alla squadra la sua crescita".
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