Eliminatorie per gli Europei di calcio del 2012. Quali sono i migliori pronostici calcio per questi incontri?
In gioco ci sono i posti qualificativi per l'Euro che si terrà in Polonia e Ucraina nell'estate del 2012. Per il gruppo A, si affrontano Austria e Belgio, dopo il memorabile 4-4 dell'andata. Stavolta però l'Austria gioca in casa e dovrebbe riuscire a spuntarla.
Lussemburgo e Francia si affrontano per il girone D. Ci si aspetta di vedere un attacco prolifero di gol da parte dei francesi. I campioni del mondo in carica ricevono la Repubblica Ceca, concorrente diretta per il primo posto del girone. Gli spagnoli saranno particolarmente agguerriti per aggiudicarsi la qualificazione.
E l'Italia? Parte favorita dai pronostici Euro 2012 su queste eliminatorie? Gli azzurri si recano in Slovenia, per cercare di difendere il primo posto del girone C.
L'ultima partita dell'Italia a Marburgo aveva lasciato l'amaro in bocca, quindi gli azzurri avranno anche voglia di riscatto. La Slovenia però è una squadra molto solida e in crescita costante.
Ci si può aspettare una partita piuttosto serrata, con pochi gol, piuttosto difensiva. L'Italia cercherà di non perdere il primo posto e i precedenti incontri tra le due squadre sono stati sempre poveri in termini di reti. calcionapoli24.
Claudio Pasqualin, agente di calciatori, ha detto la sua sul cammino del Napoli ai microfoni di Radio Goal, sulle frequenze di Radio Kiss Kiss:
"Il Sogno champions non rimarrà un sogno, Inler e Diarra per competere ad altri .Gli azzurri per acquistare giocatori di livello uno tra Hamsik, Lavezzi e Cavani. Credo proprio che ad abbandonare i partenopei sarà lo slovacco. Matavz? non lo conosco, sò solamente che sta facendo bene con la sua squadra, lo vedremo venerdì in campo con la Slovenia contro l'Italia" calcionapoli24.
Cavani non è solo un grande calciatore, ma ha quella qualità che caratterizza il vero campione: una professionalità che rasenta i limiti dello stoicismo e che rispediscono al mittente tutti i vani tentativi di destabilizzazione dell'ambiente partenopeo. Il Matador, dopo esser diventato papà per la prima volta ed aver ricevuto due giorni di permesso dalla selezione uruguaiana, ha deciso comunque di non saltare l'allenamento a Castel Volturno con i compagni.
Il bomber della squadra è stato accolto dalla squadra con un misto di gioia e stupore, abbracci e congratulazioni per il lieto evento. E' cosa chiara che all'ombra del Vesuvio, sia sotto il profilo sportivo che ambientale tutto stia procedendo per il verso giusto, con buonapace di chi non la pensa così. napolipress.
Il centrocampista della Lazio e della nazionale italiana, Stefano Mauri, ha parlato quest'oggi in conferenza stampa a Coverciano anche della prossima sfida di Campionato che vedrà la sua Lazio di scena al San Paolo contro il Napoli:
"La tifoseria è in contestazione, ma è anche vero che è anche grazie a loro che abbiamo raggiunto risultati importanti. A dispetto di quello che si può credere, la Lazio non ha pressioni, anche perchè è sempre stata snobbata, soprattutto quando era prima in classifica. La partita contro il Napoli sarà un match di assoluta importanza; è vero che mancheranno tanti calciatori - prosegue Mauri - ma chi ha giocato meno ha dimostrato puntualmente di essere all'altezza di questo gruppo. Bisogna vincere al San Paolo per dire ancora la nostra in chiave Champions". napolipress.
ROMA, 23 marzo - Edinson Cavani non giocherà con la sua nazionale la gara amichevole contro l'Estonia in programma a Tallin venerdì prossimo e si recherà direttamente a Dublino per disputare l'altra amichevole della tournèe dell'Uruguay contro l'Irlanda.
PERMESSO PER IL PICCOLO BAUTISTA - Il calciatore del Napoli, d'accordo con il ct Óscar Tabárez, ha ottenuto un permesso dopo la nascita del figlio Bautista avvenuta ieri a Napoli. Il Corriere dello Sport-Stadio ha appreso la notizia da fonti giornalistiche uruguaiane. La conferma ufficiale, da parte dell'AUF (Asociación Uruguaya de Fútbol) dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Corriere dello Sport.
L'ex storico capitano azzurro, Beppe Bruscolotti, ha rilasciato alcune dichiarazioni al Corriere dello Sport: "Da quello che si può cogliere dall'esterno, dal modo in cui esultano ad ogni gal mi sembra che esiste la stessa compattezza che trovammo noi in occasione del primo scudetto. La forza dello spogliatoio è fondamentale per raggiungere certi traguardi e loro adesso possono sorprendere tutti e conquistare il titolo". calcionapoli24.
Predicata come massima virtù della buona economia, l'austerità nelle spese non sembra proprio appartenere al calcio. Sanchez, secondo Pozzo, costa 35 milioni, Pastore, per il presidente Zamparini, vale 50 milioni. Per non parlare di tutti gli altri.
A cominciare dalle promesse del calcio sudamericano, che nella circostanza si chiamano Neymar, 18 anni, attaccante, sobriamente definito 'il nuovo Pelè', e Paulo Henrique Ganso, 20 anni, centrocampista: per averli i club europei sono pronti a sborsare tra i 35 e i 55 milioni di euro. L'euro non inganna: raddoppiando per duemila si torna ai tempi di Vieri mister 90 miliardi (di lire), che molto scandalo suscitò all'epoca. E i gioielli del Napoli? Facciamo un conto facile, legato alle richieste, ai rendimenti, ai gol e, perchè no, a quello che c'è in giro.
La fabbrica di talenti che non chiude mai sotto il Vesuvio ha trasformato Cavani in un bomber da 29 gol in 42 partite. Roba quasi da Scarpa d'oro. Ora, preso per poco più di 17 milioni di euro (quando il Napoli finirà di pagare le rate al Palermo) ne vale almeno il doppio. Non passa giorno che non trovi un ammiratore. E un sito, spagnolo o inglese, che non associ il nome del Matador al City, al Manchester Utd o al Real. Ieri, l'ultima voce voleva il neopapà richiesto direttamente da Special One Mourinho.
Lavezzi e Hamsik, i piedi d'oro che fanno sognare Napoli, non hanno alcuna intenzione di sventolare il fazzoletto e fare ciao al club azzurro. Pezzi di Napoli grossi e pesanti come iceberg non si staccheranno dal continente azzurro, così facilmente. A meno che De Laurentiis non sia d'accordo. Niente Lavezzi in Inghilterra (Ancelotti va matto per lui) e non sforzatevi a cercare il nuovo indirizzo milanese di Marek, corteggiatissimo, dice il gossip di mercato, dall'Inter. E come al solito c'è pure Abramovich che tenta di raccattare qualcosa made in Napoli per il suo munifico Chelsea.
Manchester City, Chelsea, Barcellona, Real Madrid e Inter sono solo alcuni dei grandi club che stanno seguendo il terzetto d'oro. E le attenzioni di squadre di questo calibro contribuiscono all'aumento della valutazione dei cartellini. E allora, è chiaro che il Pocho non può non valere meno di 25 milioni e lo slovacco meno di 30. Fermi tutti, è solo un gioco. Non c'è nessun addio previsto, nessuno dei grandi campioni intende scappare, attirato dalla calamita della Liga o della Premier.
Nessuno pare aver nel dna la voglia di battersela per vocazione e tradizione. Ma se il bomber cileno dell'Udinese, pagato due milioni ora ne vale 15 volte di più; e il 'nuovo Kakà' del Palermo, ingaggiato per sei milioni di euro, ha visto lievitare in un solo anno il suo valore di otto volte, le valutazioni di Lavezzi, Cavani e Hamsik non sono poi così lontane dalla verità. Cartellino dei prezzi da far strabuzzare gli occhi, ma che non spaventerebbe i potenziali acquirenti. IlMattino.
Sappiamo di provocare con quest'argomento parecchie grattate di gioielli di famiglia da parte dei tifosi del Napoli, ma con la squadra azzurra a soli tre punti dal Milan capolista non si può non includere a pieno titolo gli uomini di Mazzarri nella lotta per lo scudetto.
C'è chi tuttavia invita i partenopei a guardarsi contemporaneamente alle spalle, onde evitare la beffa di veder sfumare, oltre al triangolino, anche la sospirata Champions. Tra questi non c'è assolutamente il vulcanico Gianni Di Marzio, che anzi soffia potentemente nelle vele azzurre..
"A tre punti dalla vetta della classifica, come si fa a guardarsi dietro? I campionati si vincono pensando unicamente a chi è davanti a te e senza preoccuparti di ciò che accade alle tue spalle - spiega l'ex tecnico alla 'Gazzetta dello Sport' - A parer mio, la squadra partenopea non ha nulla in meno rispetto alle due squadre milanesi. Anzi, sono loro a doversi preoccupare degli azzurri. La condizione fisica della squadra di Mazzarri è eccezionale ed in città si respira un entusiasmo trascinante. Lo scudetto passa dallo stadio San Paolo e questa per il Napoli è una grande fortuna. Gli azzurri sono giustamente seduti al tavolo delle grandi e debbono giocarsi le loro chance fino alla fine. Vincendo in casa con Udinese, Lazio ed Inter sarà scudetto..".
Il 'Corriere dello Sport', invece, sonda il parere di chi di scudetti napoletani se ne intende, avendone vinti un ventennio fa nell'età aurea di Maradona. "Da quello che si può cogliere dall'esterno, dal modo in cui esultano ad ogni goal - spiega Peppe Bruscolotti - mi sembra che esiste la stessa compatezza che trovammo noi in occasione del primo scudetto. La forza dello spogliatoio è fondamentale per raggiungere certi traguardi e loro adesso possono sorprendere tutti e conquistare il titolo".
D'accordo con lo storico Capitano è il 'guerriero' Salvatore Bagni: "C'è un bel feeling tra i calciatori e questo ci accomuna parecchio. Anche nelle proteste si vede che sono compatti. Devono crederci perchè tutto è ancora possibile".
Chiude il plebiscito Alessandro Renica: "Alcune caratteristiche sono davvero simili alle nostre. Certo, c'era Maradona che trascinava tutti con il suo carisma, ora mi sembra Mazzarri l'uomo che può trascinare tutti verso un traguardo non impossibile. Il Napoli attuale mi sembra ben preparato atleticamente, ben costruito e con la stessa voglia che avevamo noi di arrivare alla meta..". goal.com.