martedì 17 agosto 2010

Luciano Moggi: il Napoli non e’ da champions, Cavani non serviva

Luciano Moggi è intervenuto durante la terza ora di Radio Goal parlando di calcio a tutto tondo, partendo dalla crisi del calcio italiano fino ad arrivare, nello specifico, a trattare del mercato del Napoli, considerato dall’ex dirigente bianconero, insoddisfacente: “Diciamo che è un sistema che non è gestito. L’Italia era all’apice della sua immagine quando venivano gestite bene le società di calcio quando le società di calcio davano giocatori alla nazionale, quando c’era la Juventus che vinceva e dava 5-6 giocatori alla nazionale.

Ora vince l’Inter che però non da nessun giocatore alla nazionale perché è formata da 11 stranieri, e quindi soffre la nazionale. Se la federazione non fa niente, se si lascia tutto alle società, se si butta polvere negli occhi riducendo in corsa l’acquisto di extracomunitari, non si otterrà mai niente. La soluzione vera sarebbe prendere visione di quello che si fa in Inghilterra. Due anni fa vedendo la formazione dell’Arsenal e vedendo che l’Arsenal giocava con tutti giocatori stranieri hanno cambiato il sistema imponendo giocatori nazionali e dal vivaio.

In Italia questo sistema è stato snobbato e si vedono i risultati. La ragione per cui l’Italia ha fallito ai mondiali c’è non si ha il coraggio di mettersi contro la federazione e contro Moratti che oggi è potente. – e proprio con Moratti è avvenuto l’episodio simbolo della mortificazione di talenti con la cessione di Balotelli – Io direi che nel discorso di Balotelli è vero che la società non l’avrà tutelato ma è anche lui che non si fa tutelare.

Il problema vero è quello di gestire un ragazzo di 20 anni. L’Inter evidentemente non l’ha voluto neanche gestire. Balotelli ha un carattere dovuto anche all’età, ma io preferisco uno spogliatoio in cui non ci sono giocatori che dicono sempre di si, bisogna poi solo saperli gestire. Questo è nato in Italia, è un grande talento, ognuno a cominciare dal presidente della federazione fino a quello dell’Inter dovevano impegnarsi per gestirlo al meglio, e invece è stato gettato in pasto ad un pubblico che poi l’ha criticato non come giocatore ma per il lato caratteriale.

Balotelli doveva essere un patrimonio del calcio italiano e invece ora è andato in Inghilterra e sicuramente Mancini ne farà un campione. - sul mercato del Napoli - Il mercato del Napoli per adesso significa soltanto Cavani, non mi sembra che ci siano altri giocatori che possono rinforzare il Napoli dell’anno scorso. Il Napoli è una buona squadra, viene da un finale di campionato eccezionale, e credo che la cosa più difficile sia ripetersi, ed è qui che Mazzarri potrà avere delle difficoltà, perché un allenatore che entra in corsa può riuscire, un allenatore che inizia dal principio ha delle difficoltà.

Napoli da Champions? Il Napoli non è una squadra di talenti se non per 3-4 giocatori, per la Champions ci sono altre squadre. Credo che Cavani sia stato pagato uno sproposito rispetto al valore, credo che al posto di Cavani poteva esser preso un difensore di classe o un centrocampista che dettasse i tempi. Evidentemente poiché è di moda prendere gli attaccanti il Napoli si è fatto prendere da questa moda ed ha preso Cavani. Il Napoli penso che in avanti poteva anche restare come stava, ma hanno preso un attaccante credendo che più attaccanti possono far segnare più gol mentre io penso che più attaccanti possono far subire qualche gol in più”. pianetazzurro.

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