Adesso Pazzini il Napoli se lo sogna soltanto: il centrattacco che piace al patron, con uno stacco di testa ha bucato De Sanctis (6' st) e spedito la Samp in Champions, provocando la settima sconfitta del Napoli di Mazzarri. Dopo un gol così importante per Pazzini si aprono due strade, la Juventus e quella della riconferma in blucerchiato: Bye-bye Napoli, il bomber da venti gol bisognerà cercarlo altrove.
Eppure gli azzurri hanno provato a fermare la marcia della Samp e di occasioni ne hanno avute, soprattutto con Quagliarella, un ex che ha fatto di tutto per andare a rete, ma sull'altro fronte la squadra di Mazzarri ha trovato un altro ex, il portiere Storari, determinante nell'impedire il gol all'attaccante stabiese e ai suoi compagni Maggio e Dossena.
Senza Gargano e Hamsik infortunati e senza Lavezzi squalificato, Mazzarri aveva mescolato le carte. Rivoluzionata la squadra, i calciatori del tecnico toscano la partita l'hanno giocata sino in fondo ed anche bene, creando diversi problemi agli avversari tra i quali oltre a Pazzini - oggetto dei desideri inappagati del patron azzurro - si è visto un buon Cassano. Cannavaro e gli altri in realtà erano riusciti abbastanza agevolmente a tenere a bada i blucerchiati, mai pericolosi nell'area azzurra.
E' successo che poco dopo l'inizio della ripresa, su di una punizione dalla fascia sinistra inutilmente provocata da Santacroce, è arrivato il pallone sul quale Pazzini - mal marcato dal Leoncino di Bahia davanti a lui - è saltato fulminando De Sanctis, purtroppo fermo tra i pali. Ha masticato amaro De Laurentiis che aveva pensato al bomber sampdoriano, ormai non più raggiungibile. Per una strana concomitanza, ha segnato anche Maxi Lopez, un altro bomber che fa gola al Napoli. Arriverà lui in azzurro? Leggo Napoli.
