A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Italo Cucci, giornalista:
“Credo che costituisca un alibi il fatto che le squadre quando perdono, attribuiscono il cattivo risultato alle condizioni metereologiche, al terreno di gioco, agli orari scomodi delle partite. La Lazio non ha impegni internazionali. Il problema è capire se la partecipazione all’ Europa League sia un vantaggio o una svantaggio.
Tutti fanno a gara per occupare le prime posizioni in classifica perché danno la possibilità di partecipare alle coppe, ma una volta arrivati, questi impegni costituiscono un peso. Questo interrogativo va posto in origine, bisogna capire se i calciatori hanno voglia di vincere contro tutto e contro tutti ad ogni costo e soprattutto se sono in condizioni fisiche da reggere lo sforzo.
Mazzarri è un buon allenatore sempre se lo consideriamo innocente della panchina corta di cui si lamenta. Se così non fosse e Mazzarri fosse colpevole di accordarsi con la società per far rimanere la panchina così, allora c’è da ricredersi sul giudizio positivo che gli ho dato. Mi resta il dubbio se il lamento dell’allenatore di non aver giocatori a sufficienza nella rosa possa essere una scusa per non affrontare i suoi impegni. Se le sconfitte del Napoli sono colpa della stanchezza allora le vittorie sono colpa della stanchezza altrui?”. pianetazzurro.
“Credo che costituisca un alibi il fatto che le squadre quando perdono, attribuiscono il cattivo risultato alle condizioni metereologiche, al terreno di gioco, agli orari scomodi delle partite. La Lazio non ha impegni internazionali. Il problema è capire se la partecipazione all’ Europa League sia un vantaggio o una svantaggio.
Tutti fanno a gara per occupare le prime posizioni in classifica perché danno la possibilità di partecipare alle coppe, ma una volta arrivati, questi impegni costituiscono un peso. Questo interrogativo va posto in origine, bisogna capire se i calciatori hanno voglia di vincere contro tutto e contro tutti ad ogni costo e soprattutto se sono in condizioni fisiche da reggere lo sforzo.
Mazzarri è un buon allenatore sempre se lo consideriamo innocente della panchina corta di cui si lamenta. Se così non fosse e Mazzarri fosse colpevole di accordarsi con la società per far rimanere la panchina così, allora c’è da ricredersi sul giudizio positivo che gli ho dato. Mi resta il dubbio se il lamento dell’allenatore di non aver giocatori a sufficienza nella rosa possa essere una scusa per non affrontare i suoi impegni. Se le sconfitte del Napoli sono colpa della stanchezza allora le vittorie sono colpa della stanchezza altrui?”. pianetazzurro.
